Giornata del Ricordo al Villaggio del Pescatore e a Borgo San Mauro
Il Gruppo Ermada assieme a diverse associazioni degli Esuli ed associazioni territoriali ha inteso organizzare a Duino Aurisina alcuni eventi celebrativi dedicati alla Giornata del Ricordo. La legge 92 del 30 marzo 2004 ha istituito il "Giorno del Ricordo" in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo dei 350.000 istriani, fiumani e dalmati, delle vicende del confine orientale.
Anche quest'anno sul territorio comunale si vuole ricordare tali eventi. In particolare anche quest'anno saranno due gli eventi che verranno promossi al Villaggio del Pescatore e al Borgo San Mauro.
Dopo la deposizione della Corona dall'alloro presso il Monumento dedicato ai Pescatori dell'Istria avrà luogo l'inaugurazione della mostra storico didattica " ISTRIA, RICORDI" aggiornata ed ampliata nella sua quarta edizione, viste le norme Covid verrà installata sulla cancellata della biblioteca del Villaggio del Pescatore gestita dal Gruppo Flondar, 19 striscioni realizzati in rete smash 80x165. La mostra storico didattica, dopo un percorso storico introduttivo della Legge e dei principali eventi storici, dedica una serie di pannelli dedicati alla storia della nascita del Borgo San Mauro e del Villaggio del Pescatore, frazione del Comune di Duino Aurisina, sorto per ospitare le famiglie degli esuli istriani fiumani e dalmati.
La manifestazione proseguirà alle ore 16.30 presso il RISTORANTE SAN MAURO - BAREDIL
Presentazione del Volume “La patria perduta. I tesori degli italiani in fuga da Tito”, o meglio, come recita il sottotitolo, “Da Andretti a Missoni, da Bettiza a Luxardo, ricordi e testimonianze di 18 famiglie di esuli” dalle origini istriane, dalmate, quarnerine, tedesche, svizzere e albanesi mescolate nel crogiolo culturale veneto-adriatico. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Trieste e Gorizia. La copertina è stata disegnata da Maria Gianola. Muovendosi tra passato e presente, tra storia e attualità, Silvio Maranzana giornalista, entra nel labirinto di queste vicende cercando di unire i fili di una realtà complessa e sempre drammatica. Pagina dopo pagina il libro ricostruisce la mappa di un tessuto sociale, economico e culturale che subì una lacerazione improvvisa, e che oggi - in alcuni casi - ancora impegna i discendenti in un difficile lavoro di recupero dei brandelli rimasti. E non si tratta solo di beni e proprietà, ma anche e soprattutto di una memoria sempre a rischio di dissolvimento.
Promossa dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis nell'ambito del Progetto Storie di Pietre e di Confini in tempo di Pace sostenuto dalla Regione Fvg sul Bando Etnografico Conini. Vede la preziosa collaborazione del Comune di Duino Aurisina, della Consulta Giovani, il Gruppo Flondar, del Comitato di Borgo San Mauro, il Lions Club Duino Aurisina, il Gruppo Ajser 2000, l Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia, le Associazioni degli Esuli e le Associazioni nautiche del Villaggio del Pescatore ed altre entità vuole dare un contributo alla memoria di chi ha vissuto in prima persona queste tragiche vicende.
L'evento sarà promosso secondo le norme vigenti Anti Covid
Leggo mentre mi godo il buono vacanza bressanone www.buonoaltoadige.com
RispondiElimina